Come valutare le soft skill?

“Come valutare le soft skill” è diventato un interrogativo fondamentale in ambito organizzativo.
Più che mai, le aziende riconoscono l’importanza di queste competenze non tecniche nel determinare il successo di un dipendente e il contributo complessivo all’ambiente lavorativo.
Ma come possiamo valutare efficacemente queste qualità che spesso non sono facilmente quantificabili?

Scritto dal team portrait

Definizione di “Soft Skill”

Le soft skill sono quelle competenze “non tecniche” che influenzano la capacità di un individuo di lavorare in un contesto professionale e interagire con gli altri in modo efficace.

Queste possono includere la comunicazione, la gestione del tempo, la leadership, la resilienza, la capacità di problem solving e molto altro.

Come valutare le soft skill: metodi tradizionali

In passato, la valutazione delle soft skill spesso avveniva in modo informale, attraverso l’osservazione sul posto di lavoro o mediante interviste.

Tuttavia, questo approccio può essere soggettivo e poco strutturato.

Come vedremo più avanti nell’articolo, le soluzioni di intelligenza artificiale permettono una valutazione accurata e priva di bias.

Software predittivi per l’analisi delle soft skill

La valutazione delle soft skill è un processo in continua evoluzione. Le aziende stanno sempre più cercando di integrare l’analisi delle soft skill nei loro processi di selezione e sviluppo dei dipendenti. Con l’avanzare della tecnologia, nel processo di analisi delle soft skill sono stati introdotti strumenti basati sull’intelligenza artificiale e sull’analisi dei dati per valutare queste competenze in modo più accurato ed efficiente.

Analisi delle soft skill con Portrait

Prima di iniziare il processo di valutazione, è importante identificare le soft skill specifiche che si desidera valutare. Questo può includere competenze come la comunicazione, la leadership, la gestione dello stress e il problem solving.
All’interno della piattaforma Portrait un sistema “a semafori” evidenzia o meno la presenza dei tratti psicometrici rilevanti per l’analisi delle soft skill.

L’analisi delle function words utilizzate consente di rilevare la maggiore o minore predisposizione di un soggetto nei confronti di particolari propensioni o attitudini, come ad esempio, la capacità di leadership e di decision making, la predisposizione al lavoro in team, la reattività al cambiamento etc.

La mappatura delle soft skills attraverso software di profilazione predittiva come Portrait consente di ottenere una panoramica delle soft skills presenti in azienda e predisporre piani di crescita e formazione adeguati.

Inoltre, i software di profilazione psicometrica come Portrait permettono di creare piani di sviluppo personalizzati e di monitorare il progresso nel tempo, contribuendo così a migliorare continuamente le capacità e le performance dei dipendenti. In definitiva, investire nella valutazione delle soft skill attraverso l’utilizzo di software specializzati è un passo essenziale per promuovere la crescita e il successo sia a livello individuale che aziendale.

Mappare le soft skill per personalizzare l’employee experience

Mappare le soft skill in azienda consente di personalizzare l’employee journey in modo significativo, adattando l’esperienza lavorativa di ciascun dipendente alle sue competenze, interessi e obiettivi di carriera.

Questo processo inizia fin dall’assunzione, dove le soft skill rilevanti per una determinata posizione possono essere utilizzate per selezionare i candidati migliori e garantire un perfetto allineamento tra le competenze richieste e quelle possedute dai potenziali nuovi membri del team.

Inoltre, la mappatura delle soft skill può essere utilizzata per guidare le decisioni di avanzamento di carriera e di assegnazione dei compiti, assicurando che i dipendenti vengano assegnati a ruoli e progetti che sfruttino al meglio le loro competenze e interessi.

Nel complesso, la personalizzazione dell’employee journey resa possibile dall’analisi delle soft skill  non solo aumenta l’engagement e la soddisfazione dei dipendenti, ma contribuisce anche a massimizzare il loro potenziale e il loro impatto sull’organizzazione.

CONCLUSIONI

In conclusione, valutare le soft skill in azienda riveste un ruolo fondamentale nel reclutamento, nello sviluppo e nella gestione dei dipendenti.

Le soft skill sono un elemento chiave per il successo individuale e organizzativo, influenzando la produttività, la collaborazione e la cultura aziendale.

L’utilizzo di software di profilazione psicometrica offre un vantaggio significativo in questo processo, fornendo un approccio strutturato e privi di bias per valutare le competenze non tecniche degli individui.

Questi strumenti consentono di identificare in modo preciso le soft skill di ciascun dipendente, fornendo un quadro chiaro delle loro abilità e aree di sviluppo.

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